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Archivi tag: Gramsci
«Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza»
«More than three years into the Iraq War, a National Geographic poll found that fewer than a quarter of Americans with some college education could locate Iraq, Iran, Saudi Arabia, and Israel on a map. The peril of ignorance is a … Continua a leggere
Pubblicato in libertà di espressione, politica, società
Contrassegnato Cultura, Gramsci, Istruzione, The New Yorker
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Solo che Lerner e Cuperlo hanno detto altro
Gad Lerner scrive su Twitter: «L’Italia leghista è un rivolgimento profondo, sociale e culturale prima ancora che politico, come testimonia il voto nelle ex regioni rosse. Già in passato le classi subalterne si illusero di trovar tutela nella trincea della … Continua a leggere
Pubblicato in cultura, libertà di espressione, politica, società
Contrassegnato Cuperlo, Gramsci, L’aria che tira, La7, Lerner, radical chic, Sinistra
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Perché aiutarli a prendere il potere?
«La colpa è tutta degli ignavi», dice il mio amico al telefono. Per fortuna, lui è molto più raffinato di quanti, banalmente, avrebbero potuto citarmi l’usato passo d’un ancora acerbo Gramsci sull’odio per «chi non parteggia», e ha quindi scelto … Continua a leggere
Pubblicato in libertà di espressione, politica, società
Contrassegnato Dante, Gramsci, ignavi, indifferenti, Pasolini, potere
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Il paradosso apparente degli innovatori a parole
«Se questa riforma non passa», dicono, «l’Italia non cambierà e rimarrà nella palude», che dovrebbe essere lo stato attuale del Paese, immagino, nel quale, appunto, comandano loro. Ma non voglio farla così semplice e giocare sulle parole di quelli che … Continua a leggere
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Contrassegnato Confindustria, conservatori, Gramsci, innovatori, Marchionne
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Le idee: ci fossero, si potrebbero discutere
«Avendo dimenticato che la tesi secondo cui gli uomini acquistano coscienza dei conflitti fondamentali nel terreno delle ideologie non è di carattere psicologico o moralistico, ma ha un carattere organico gnoseologico, si è creata la forma mentis di considerare la politica … Continua a leggere
Pubblicato in libertà di espressione, politica, società
Contrassegnato dirigenti, emolumenti, fondazioni, Gramsci, partiti, politici, Quaderni dal carcere
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Una mutazione in due battute
In questi giorni, due battute e le relative reazioni da parte di esponenti o “militanti” delle aree culturali che sui media e nei social network si rifanno a una certa idea di sinistra e riformismo, mi hanno dato meglio di … Continua a leggere
Pubblicato in libertà di espressione, politica, storia
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Non è colpa degli altri
“Una generazione può essere giudicata dallo stesso giudizio che essa dà della generazione precedente, un periodo storico dal suo stesso modo di considerare il periodo da cui è stato preceduto. Una generazione che deprime la generazione precedente, che non riesce a … Continua a leggere
Pubblicato in libertà di espressione, politica
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Breve storia di un fraintendimento
Per Gramsci, la politica era il solo modo in cui le grandi masse popolari potevano farsi classe dirigente e determinare la riforma morale e intellettuale della nazione. In questo, i partiti sono “scuole di vita statale”, di democrazia, che non … Continua a leggere
Pubblicato in filosofia - articoli, libertà di espressione, politica
Contrassegnato classe dirigente, competizione, élite, Governabilità, governismo, Gramsci, ideologie, masse, partiti, questione morale, rappresentanza, rivoluzione passiva
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Il “governissimo” come tattica, il “governismo” come strategia
Il principale limite di alcuni movimenti politici risiede nel fatto che pensino la loro azione come indifferente rispetto alla necessità del dover governare, quasi che l’assumersi le responsabilità della decisione non fosse parte del novero delle loro possibilità. È una … Continua a leggere
Pubblicato in filosofia - articoli, libertà di espressione, politica
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