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Archivi autore: Rocco Olita
È un romanzo, non l’opuscolo della pro loco
Domenica scorsa ho letto l’ultimo libro di Paolo Cognetti, Giù nella valle; bello. Apprezzamento a parte, però, devo ammettere che quella lettura non era nei miei programmi. A farmi prendere il volume in libreria sono state le polemiche contro l’autore … Continua a leggere
Pubblicato in conformismo, libertà di espressione, società
Contrassegnato amministratori, cittadini, Giù nella valle, imprenditori, montanari, Paolo Cognetti; Valsesia, Uncem
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Che triste «personaggetto»
Leggo sul Mattino di Napoli che Vincenzo De Luca ha scritto un libro. «Come Vannacci», direte voi. E in effetti, l’apprendere la notizia di questa pubblicazione mi ha fatto lo stesso effetto, suscitando il medesimo interesse che il Rocco Schiavone … Continua a leggere
Pubblicato in libertà di espressione, politica, società
Contrassegnato De Luca, Pd, Schlein
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Come lo chiameremmo, il loro agire, se con le stesse parole parlassimo?
«Now Jonah’s Captain, shipmates, was one whose discernment detects crime in any, but whose cupidity exposes it only in the penniless. In this world, shipmates, sin that pays its way can travel freely, and without a passport; whereas Virtue, if a … Continua a leggere
Pubblicato in Senza categoria
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Di menzogne che sento ormai come pugni allo stomaco
«Le fluttuazioni e le complessità dell’età tardoantica appartengono a un mondo diverso dalle visioni semplicistiche degli ideologi. Quando i nazionalisti fanno appello alla storia, è a una concezione statica della storia che si richiamano. Fissano lo sguardo sull’inizio, sul momento … Continua a leggere
Pubblicato in libertà di espressione, società, storia
Contrassegnato Il mito delle nazioni, nazionalismo, Patrick J. Geary, Storia
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Ma cos’è, in fondo, questa vostra “patria”?
Ricordo un mio conoscente, qualche anno fa, apostrofarmi più o meno così: «Tu critichi l’idea di patria perché sei, o peggio ti senti, parte di un’élite culturale, internazionalista e sradicata». Nei suoi occhi, non tanto rabbia o disprezzo; direi compassione. Ora, … Continua a leggere
Pubblicato in libertà di espressione, società, storia
Contrassegnato comunità, entia, Patria
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Quell’autocensura che «molte fïate liberamente al dimandar precorre»
Nella preghiera di San Bernardo alla Vergine, era la carità, nella sua forma più pura, a muoversi prima che le suppliche o le preghiere giungessero da chi ne aveva urgenza: «La tua benignità non pur soccorre/ a chi domanda, ma … Continua a leggere
Pubblicato in libertà di espressione
Contrassegnato autocensura, Carlo Rovelli, censura, Fabio Fazio, Fiera Internazionale del Libro di Francoforte, Riccardo Franco Levi
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Se la scelta di Cottarelli divenisse paradigma
«Ho grande stima di Elly Schlein e non credo sbagli a spostare il Pd verso sinistra. La scelta alle primarie è stata netta e i sondaggi la premiano. Un Pd più a sinistra può trasmettere un messaggio più chiaro agli … Continua a leggere
Pubblicato in libertà di espressione, politica
Contrassegnato Cottarelli, dimissioni, Pd, vincolo di mandato
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La grande invenzione
Le parole che avete letto sopra sono tratte da un romanzo, e i due protagonisti del dialogo si trovano nella Corea occupata dai giapponesi, sul finire del secondo decennio del Novecento. Wilson ha già tenuto il proprio discorso al Congresso … Continua a leggere
Pubblicato in libertà di espressione, società, storia
Contrassegnato Juhea Kim, mito, Nazione
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Il diritto alla ricerca di un avvenire altrove
«A non molta distanza da qui, sulle coste di Calabria, si è verificato un evento tragico. I profughi afgani hanno fatto tornare anzitutto in mente quanto il nostro Paese ha fatto nel momento in cui i talebani occupavano Kabul per … Continua a leggere
Pubblicato in libertà di espressione, politica, società
Contrassegnato bisogno, Cutro, diritto, legge, Mattarella, Migranti, superfluo, The New Yorker
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