A te, unica dolce compagna di vita.

Sul finire dell’anno d’un tempo che ricomincia,

sento suoni che giungono da valli innevate,

al sole che non scalda d’un gennaio che viene.

E assaporo lo splendore di cielo e terra,

sotto la luce sempre nuova che dona loro

il pensiero di te che muove il mio guardare.

Nei tuoi occhi, amata compagna di sempre,

scorgo lo svolgersi delle storie d’un mondo

che con te scopro scorrere fra pieghe di vite,

tra cronache di storici e giochi felici e risa.

Lontano dalle vuote parole del ricominciare,

sogno il continuo ripetersi di dolcezze vere,

il costante e sempre nuovo entusiasmarmi

per la scoperta di un sogno unico, reale, vero,

che nel suo darsi senso non smetto di vivere.

Amica di viaggio e guida nel mio cammino,

tento ogn’ora di meritarmi il tuo amore,

vivendo col mio la magia di essere con te.

Non so tante cose; nemmeno so cosa sono io.

Non so cosa siano queste poche parole,

non so se un augurio per il tempo che verrà

o un grazie per quello che con te è passato.

Non so come si dicano i miei sentimenti,

non so come si faccia a dire che t’amo

senza esser banali o inadeguati al sentire.

Ma so che gli anni passati con te son stati lievi

e sento che lo saranno anche i futuri insieme.

So che i giorni trascorsi li hai riempiti tu

e che in quelli che ci han visti divisi, lontani,

è il pensiero di te che ha dato senso al tempo.

Forte più della paura di perdermi da solo,

il pensiero d’averti con me ha dato valore,

direzione e verso al mio camminare,

nei giorni chiari come in quelli bui.

Di tutto questo so che sei stata artefice,

per altro ancora sento che mi sarai vicina.

Grazie amore, dolce unica compagna di vita.

Che sia questo l’augurio per i prossimi anni,

e che sia io in grado d’esserti all’altezza.

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