Donna


Sei attesa e tempesta,
silenzio che sa farsi voce.

Ti vogliono forte, ma non troppo,
libera, ma dentro confini invisibili.

Madre, figlia, sorella, compagna;
il tuo nome non è tra ruoli imposti.

Porti il peso di sguardi antichi,
eppure continui a camminare.

Ogni passo è un seme
che rompe l’asfalto.

Non chiedi il permesso,
sei già il domani.


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