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Archivi categoria: politica
Però siamo furbi, eh
Lo confesso: ho letto il pezzo di cui sto per parlarvi tre volte. E ho dovuto rileggerlo, anche questo mi tocca confessare, per un mio personale pregiudizio. No, non è scritto in modo contorto, difficile, astrusamente articolato. Al contrario, è … Continua a leggere
Pubblicato in libertà di espressione, politica, società
Contrassegnato Admir Masic, La Stampa, Mattia Feltri, Migranti
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Le cose accadute e quelle che potevano essere
«I problemi attuali sono figli dell’allargamento a Est della Ue da lei voluto?», chiede Stefano Cappellini a Romano Prodi, per l’edizione di Repubblica in edicola ieri. La risposta del professore, per niente scontata, mi ha dato da riflettere: «Si immagina … Continua a leggere
Pubblicato in libertà di espressione, politica, storia
Contrassegnato allargamento, Polonia, Prodi, Ucraina, UE, Ungheria
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Le ragioni dell’economia e l’ipocrisia sulla guerra
L’idea per cui riempire di armi un conflitto già troppo armato fosse l’unico e il necessario modo per far finire meglio e presto un conflitto già troppo armato, non mi ha mai trovato tra i suoi strenui sostenitori, parlando per … Continua a leggere
Se l’operaio vota a destra
Di recente, ho ritrovato la questione in un bell’articolo dell’ottimo Paolo Griseri (La Stampa, venerdì 26 agosto 2022). Una faccenda, dicevo, non nuova, come nello stesso pezzo citato veniva ricordato: quella, intendo, di una classe operaia spostata a destra, che … Continua a leggere
Ma magari, Mastella
«Nella retorica politichese, soprattutto tra i nuovi leader dell’antipolitica e del populismo, Clemente Mastella viene additato come simbolo del trasformismo, dell’opportunismo e del poltronismo, insomma dei peggiori vizi della classe politica. Ma lui è molto meglio di loro. […] Prendiamo … Continua a leggere
Pubblicato in libertà di espressione, politica
Contrassegnato Conte, Crisi di governo, Draghi, Mastella, Salvini
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Voting with their feet, pochi dei critici occidentali dell’Occidente sceglierebbero altro
Scrive Severgnini, nel suo corsivo per il Corriere di domenica primo maggio, a proposito dei tanti che, vivendo in Paesi democratici occidentali, si lasciano convincere dalla narrazione di alcuni autocrati e dittatori che presentano il proprio potere, persino nelle forme … Continua a leggere
Pubblicato in libertà di espressione, politica, società
Contrassegnato aspettative, autocrazie, democrazie, dittature, insoddisfazione, rabbia
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Ma chi l’ha sentito, questo senso di colpa che denunciate?
«Il declino dell’Occidente è uno spettro che ci angoscia da tempo. Ora, però, succede qualcosa di nuovo: è in corso la nostra autodistruzione. L’ideologia dominante, quella che le élite diffondono nelle università, nei media, nella cultura di massa e nello … Continua a leggere
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Contrassegnato cancel culture, Federico Rampini, Occidente, politically correct, senso di colpa
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Ora, però, mi confondete non poco
Devo ammettere, in tutta sincerità, che la narrazione di un Putin novello Hitler, potenzialmente intenzionato a ricercare il dominio sul mondo intero, altro che la pace (e il fatto che per pace e mondo, in russo, si usi la stessa … Continua a leggere
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Dopotutto, cosa chiediamo, se non pace?
Filopolitica è stata ferma per un po’. Non so esattamente perché; diciamo che era una pausa per riordinare alcune idee, per organizzare meglio i pensieri, per seguire altri progetti. Nel frattempo, in soli due mesi, il mondo, come a volte … Continua a leggere
Pubblicato in libertà di espressione, politica, storia
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