Buone feste. E a presto

Mediamente, su questo spazio scrivo tutti i giorni. Spesso, quasi sempre, lo ammetto, di politica. Altre volte di storia, di filosofia, di società. Cerco sempre di dire la mia, anche quando, evidentemente, nessuno ha richiesto un mio parere; che posso farci? Non so far altro che usare le mie parole per tentare di mettere in chiaro quello che penso.

E siccome ho solo queste, le userò per farvi i miei migliori auguri di buone feste e per un prossimo anno all’altezza delle aspettative con cui, ognuno di voi, gli andrà incontro. Lo so, è poco, sono solo parole e nemmeno un granché bene scritte. Ma sono tutto quello che ho, come dicevo, e poi, insomma, qui di parole sono fatte le pagine. Quindi, auguri, sinceri e di cuore.

In questi giorni non scriverò. Passerò il tempo a leggere, a cercare di capire, a studiare, ma soprattutto, a godermi i piaceri della famiglia e degli amici. Ci ritroveremo, se vorrete, a gennaio. Con la solita frequenza, se potrò, e con lo spirito di osservazione e analisi di cui sarò capace. E poi, e pur sempre e solo il blog di uno che non ha alcun titolo a parlare del mondo.

Buone feste. E a presto.

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