E loro sarebbero il partito migliore?

Fare l’elenco dei colpi che a parole l’un l’altro si sferrano gli esponenti del Pd è operazione noiosa e inutile. Noiosa, perché son sempre gli stessi i toni e medesimi gli argomenti. Inutile, perché probabilmente lo conoscete già e perché, in fin dei conti, son colpi che non portano a nulla e dai quali non discende alcuna conseguenza tangibile, tanto fra loro hanno reciproco bisogno: dei voti gli uni, delle candidature gli altri.

“Allora perché ne parli?”, mi si potrebbe rinfacciare. Per una ragione molto semplice: che sono loro il partito di maggioranza e quello a cui è affidato il compito di governare e i numeri per legiferare. Lo ignorerei con la placida noncuranza che si destina alle cose che non cambiano la vita reale, se così non fosse. Invece, e purtroppo, dalle loro scelte la quotidianità di tutti è interessata, ed ecco perché tutti, me compreso, se ne occupano. E poi, ogni giorno c’è qualcuno che ci ripete che, fra quelli che potenzialmente potrebbero vincere le elezioni domani, il Pd è il più attrezzato al compito; e così piango la sorte di questo nostro Paese.

Il partito migliore, per esemplificare, è fatto di gente pronta a scipparsi il potere con tanto di hashtag per far del dramma una farsa. Il partito migliore è il luogo dove la minoranza chiama epuratore il leader e i fedelissimi del capo disegnano come imperterriti disfattisti gli oppositori interni. Il partito migliore si divide fra quanti pensano di avere dalla loro la verità rivelata della politica  e chi immagina che prima di lui sia stato il nulla e dopo sarà diluvio.

Ecco, se quelli sono i migliori, non stupitevi per chi rimane a casa.

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1 risposta a E loro sarebbero il partito migliore?

  1. Fabrizio scrive:

    Chi ci governa ha detto :
    -non siamo tanto soddisfatti , sul voto amministativo.
    -no debacle Pd, nessuna lettura politica.

    La minoranza del fu Pd cantilena le solite vecchie e noiose elusioni .
    Il PdN ( partito della nazione ) , il governo migliore del meno peggio, non accetta oggi e non accetterà domani ( al ballottaggio ) la lettura politica reale e concreta sul voto delle amministrative territoriali.
    Perchè?
    Perchè il PdN gode appoggio politico europeo mix , UE e UM , e questo e’ il problema principale per noi italiani .
    Brexit si o Brexit no?
    La BCE ha detto che e’ pronto un piano in caso che vinca il Si!
    Il Consiglio UE ha detto che stanno preparando un ulterirore piano di emergenza!
    Ma BCE e Consiglio UE sono tuttuno o sono a comparti stagni?
    Ricordate l’anno passato quando ci trovammo nel bel mezzo del cammino Grexit ?
    Brexit e’ paragonabile , politicamente parlando , a Grexit? Io penso di No!

    p.s. continua la storia che non ci raccontano………………………..

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